Samoa
Posizione: Oceano Pacifico
Posizione: Oceano Pacifico
| International name: | Samoa |
| Local name: | Samoa |
| SUPERFICIE .................................... | 2.944 kmq |
| POPOLAZIONE .............................. | 177.714 ab. |
| DENSITA' ......................................... | 60,4 ab/kmq |
| CAPITALE ........................................ | Apia |
| LINGUE ............................................ | Samoano; Inglese |
| RELIGIONE ...................................... | Congregazionalisti 34.8%; Cattolici Romani 19.6%; Metodisti 15%; Santi dell'Ultimo Giorno 12.7%; Assemblea di Dio 6.6%; Avventisti del Settimo Giorno 3.5%; altri Cristiani 4.5%; altri 1.7%; non specificati 0.1% (2001 ) |
| MONETA .......................................... | Tala (SAT) |
| REDDITO ANNUO PRO-CAPITE ... | 5613 $ (2004) |
| INDICE SVILUPPO UMANO ........... | 0,545 (76° posto) |
| PUNTO PIU' BASSO ....................... | Oceano Pacifico 0 m |
| PUNTO PIU' ALTO .......................... | Mauga Silisili (Savaii) 1857 m |
| COSTITUZIONE ............................... | 1962 |
| FORMA ISTITUZIONALE ................ | Monarchia Costituzionale |
| DOMINIO WEB ................................ | .ws |
| COUNTRY CODE ............................. | +685 |
Stato insulare dell’Oceania. Si estende sulla parte occidentale (a O del 171° meridiano) dell’arcipelago polinesiano delle Samoa, situato nel Pacifico centro-meridionale, circa 800 km a N delle isole Tonga (la parte orientale dell’arcipelago, più ridotta, costituisce le Samoa Americane, appartenenti agli Stati Uniti).
Le Samoa Occidentali (che oggi sono denominate semplicemente Samoa) comprendono due isole principali, Savaii e Upolu, e sei isolette minori, di cui soltanto Apolima e Manono sono abitate. L’arcipelago è di origine vulcanica e si allunga da est-sud-est a ovest-nord-ovest, secondo una direzione pressoché normale all’arco delle Tonga, dalle quali quindi le Samoa si differenziano strutturalmente. L’orogenesi vulcanica si sviluppò progressivamente da E a O e dunque la morfologia appare più aspra e accidentata nell’isola di Savaii, formatasi più recentemente e dominata da un erto cono vulcanico, poco degradato, che raggiunge i 1857 m. Su quest’isola il vulcanesimo ha fatto registrare ancora recentemente un’intensa attività. La più antica attività erosiva ha invece smussato e addolcito i profili a Upolu, dove si distinguono principalmente i picchi del Tafua (650 m) e quelli centrali di Fito e di Vaaifetu (1100 m); le coste di Upolu sono contornate frequentemente da scogliere coralline, la cui formazione si connette alla più remota origine della sua platea insulare.
Il clima è di tipo prevalentemente equatoriale, con temperature elevate e costanti nel corso dell’anno (tra i 24 e i 26 °C) e abbondanti precipitazioni (quasi 3000 mm annui), concentrate soprattutto nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio, quando spira l’aliseo di NE. L’umidità e la fertilità dei terreni vulcanici hanno consentito lo sviluppo di una foresta equatoriale lussureggiante. per quanto povera di specie a causa dell’isolamento insulare. La foresta primaria è tuttora poco degradata nell’interno, mentre nella fascia costiera prevalgono le piantagioni, che sono in parte costituite da associazioni arboree locali come la palma da cocco e l’albero del pane.
| Apia | 29/11/2024 | 19:42 | ( GMT-11 ) |
Courtesy from CIA World Factbook