Oman
Posizione: Medio-Oriente
Posizione: Medio-Oriente
| International name: | Oman |
| Local name: | Uman |
| SUPERFICIE .................................... | 212.460 kmq |
| POPOLAZIONE .............................. | 2.903.165 ab. |
| DENSITA' ......................................... | 13,7 ab/kmq |
| CAPITALE ........................................ | Mascate |
| LINGUE ............................................ | Arabo (ufficiale); Inglese; Baluchi; Urdu |
| RELIGIONE ...................................... | Musulmani Ibadhi75%; Musulmani Sunniti; Musulmani Sciiti; Indù |
| MONETA .......................................... | Omani rial (OMR) |
| REDDITO ANNUO PRO-CAPITE ... | 15259 $ (2004) |
| INDICE SVILUPPO UMANO ........... | 0,565 (57° posto) |
| PUNTO PIU' BASSO ....................... | Mar di Arabia 0 m |
| PUNTO PIU' ALTO .......................... | Jabal Shams 2980 m |
| COSTITUZIONE ............................... | 1650 |
| FORMA ISTITUZIONALE ................ | Monarchia |
| DOMINIO WEB ................................ | .om |
| COUNTRY CODE ............................. | +968 |
Stato dell'Asia situato nella sezione sud-orientale della penisola arabica. Confina a O con l'Arabia Saudita, a SO con lo Yemen e a NO con gli Emirati Arabi Uniti, nel cui territorio insinua anche un'enclave strategicamente importante, nell'estremità settentrionale della penisola di Masandam. Si affaccia a NE sul golfo di Oman e a E sul mare Arabico (oceano Indiano).
. La morfologia dell'Oman si articola in una successione di regioni fisiche piuttosto nettamente differenziate, anche in rapporto alle condizioni climatiche, più o meno aride, e quindi all'entità dell'umanizzazione del territorio. La regione più importante è il Masqat, a NE, che ha per elemento morfologicamente dominante i rilievi dello Hajar, incombenti sulla costa. La catena, mediamente elevala meno di 1500 m (ma raggiunge i 3018 nel monte Akhdar), ha un andamento prevalentemente ad altopiano, geologicamente caratterizzalo da ingenti formazioni calcaree, sovrapposte a un substrato arcaico; essa non fa parte delle orogenesi della penisola arabica, ma piuttosto si connette strutturalmente allo Zagros iraniano, di cui costituisce il ramo più meridionale. Le falde dello Hajar catturano i monsoni dell'oceano Indiano e godono quindi di una certa piovosità (300 mm annui), consentendo un discreto sviluppo della vegetazione e delle colture. Meno umidi risultano i versanti occidentali, più riparati, che digradano lievemente verso l'interno: è questa la regione del Dhahira, dove sono però frequenti gli uidian, le sorgenti e quindi le oasi. Più a ovest e in tutta l'area centrale del paese (l'Oman propriamente detto) si stendono desolati e monotoni i tavolati sabbiosi, aridissimi, che si congiungono al desolato deserto di Rub' al Khali. A SO, nella regione del Dhufar, il rilievo si fa di nuovo accidentato, interessato dalle formazioni marginali del tavolato arabico. Come nel Masqat, anche qui i monti (pur meno elevati ed estesi) sono investiti da una discreta piovosità e temperano con l'altitudine i valori termici altrimenti torridi in modo insopportabile, e costituiscono così un ambiente più adatto all'insediamento umano, reso abitabile grazie anche a una vasta rete di canali sotterranei a uso irrìguo.
| Mascate | 23/11/2024 | 20:38 | ( GMT+4 ) |
Courtesy from CIA World Factbook