Irlanda
Posizione: Europa Nord-Occidentale
Posizione: Europa Nord-Occidentale
| International name: | Ireland |
| Local name: | Eire |
| SUPERFICIE .................................... | 70.280 kmq |
| POPOLAZIONE .............................. | 3.956.558 ab. |
| DENSITA' ......................................... | 56,3 ab/kmq |
| CAPITALE ........................................ | Dublino |
| LINGUE ............................................ | Inglese (ufficiale); Gaelico (ufficiale) |
| RELIGIONE ...................................... | Cattolici Romani 88.4%; altri Cristiani 1.6%; altri 1.5%; non specificati 2%; nessuno 3.5% (2002 ) |
| MONETA .......................................... | Euro (EUR) |
| REDDITO ANNUO PRO-CAPITE ... | 38827 $ (2004) |
| INDICE SVILUPPO UMANO ........... | 0,666 (5° posto) |
| PUNTO PIU' BASSO ....................... | Oceano Atlantico 0 m |
| PUNTO PIU' ALTO .......................... | Carrauntoohil 1041 m |
| COSTITUZIONE ............................... | 1921 |
| FORMA ISTITUZIONALE ................ | Repubblica |
| DOMINIO WEB ................................ | .ie |
| COUNTRY CODE ............................. | +353 |
Stato europeo (detto anche Eire, in irlandese gaelico Poblacht Na h'Éireann) costituito dalla maggior parte (oltre i 4/5) dell'isola omonima; confina a NE con l'Irlanda del Nord (Ulster), che politicamente appartiene al Regno Unito, mentre a E è bagnata dal mare d'Irlanda e dal canale di San Giorgio, che la separano rispettivamente dalle coste inglesi e gallesi; nelle altre direzioni cardinali è circondata dall'oceano Atlantico.
I rilievi dell'Eire sono geologicamente antichissimi, quindi poco elevati e fortemente degradati dall'incessante azione degli agenti esogeni. Sono per lo più disposti lungo le fasce costiere, ma non in modo continuo, tanto che le pianure interne si aprono spesso fino al mare; in relazione alla disposizione e all'orogenesi, possono essere distinti in due gruppi. Nelle regioni settentrionali e sudorientali si situano i massicci originatisi durante il corrugamento caledoniano, che non raggiungono mai i 1000 m, e con il loro orientamento da SO a NE costituiscono la continuazione dei sistemi scozzesi, confermando l'ipotesi della remota unione delle due isole maggiori dell'arcipelago. L'altro sistema montuoso si sviluppa nella zona sud-occidentale e risale alla fase ercinica: è caratterizzato da catene pressoché parallele, che si allungano in senso latitudinale e sono strutturalmente simili ai rilievi della Cornovaglia. In questa zona, e comunque in tutto il litorale occidentale, le coste risultano molto frastagliate e spesso alte e si articolano in complesse penisole fronteggiate da numerose isolette; le coste orientali sono invece molto più compatte,in gran parte basse e sabbiose. I discontinui rilievi costieri racchiudono la vasta e uniforme regione interna, un bassopiano che raramente si eleva sopra i 100 m di alt., movimentato soltanto dalle cordonature moreniche originatesi durante le intense glaciazioni pleistoceniche che interessarono praticamente tutta la regione irlandese. Di origine glaciale sono anche i numerosissimi laghi dai contorni tormentati che punteggiano il paese e conferiscono una caratteristica originale al paesaggio.
Il clima è caratterizzato dagli influssi oceanici, che determinano estati molto fresche e inverni piuttosto miti (raramente la temperatura scende sotto lo zero). Molto abbondanti sono le precipitazioni, distribuite su tutto il territorio (seppure con una certa diminuzione da O a E) per l'intero corso dell'anno; ne consegue un'insolazione molto scarsa, che limita le possibilità dell'agricoltura; le nebbie sono inoltre molto fitte e frequenti.
Il paesaggio è caratterizzato dal dominio della verdissima prateria, interrotta da siepi, muretti e filari di alberi che delimitano le proprietà; il prato raggiunge quasi ovunque la consistenza del pascolo, tranne che nelle lande meno riparate, soprattutto sui rilievi, esposte ai venti oceanici; frequenti sono le torbiere, determinate dal facile ristagnare delle acque, spesso non sufficientemente regolate dall'intervento umano; il manto boschivo, un tempo abbondante, risultava distrutto già in epoche storiche lontane.
| Dublino | 27/11/2024 | 20:40 | ( GMT ) |
Courtesy from CIA World Factbook