Giappone
Posizione: Estremo Oriente
Posizione: Estremo Oriente
| International name: | Japan |
| Local name: | Nihon / Nippon |
| SUPERFICIE .................................... | 377.835 kmq |
| POPOLAZIONE .............................. | 127.333.002 ab. |
| DENSITA' ......................................... | 337,0 ab/kmq |
| CAPITALE ........................................ | Tokyo |
| LINGUE ............................................ | Giapponese |
| RELIGIONE ...................................... | Scintoisti e Buddisti 84%; altri 16% (inclusi Cristiani 0.7%) |
| MONETA .......................................... | Yen (JPY) |
| REDDITO ANNUO PRO-CAPITE ... | 29251 $ (2004) |
| INDICE SVILUPPO UMANO ........... | 0,662 (8° posto) |
| PUNTO PIU' BASSO ....................... | Hachiro-gata -4 m |
| PUNTO PIU' ALTO .......................... | Mount Fuji 3776 m |
| COSTITUZIONE ............................... | 660 a.C. |
| FORMA ISTITUZIONALE ................ | Democrazia Parlamentare retta da una Monarchia |
| DOMINIO WEB ................................ | .jp |
| COUNTRY CODE ............................. | +81 |
Stato dell'Asia orientale, il cui territorio è costituito dall'arcipelago giapponese situato all'altezza delle coste delle due Coree e della Russia, dalle quali è separato dal mar del Giappone, mentre a E è bagnato dall'oceano Pacifico.
Il territorio del Giappone si estende su oltre 3000 isole che si allungano longitudinalmente per oltre 3000 km. Il limite settentrionale è delimitato da Sahalin e dalle Curili, appartenenti alla Russia. A S la sovranità nipponica giunge a lambire Taiwan, attraverso il sistema delle Ryukyu. Più a E, secondo una direzione quasi perpendicolare all'isola principale di Honshu, si sviluppa l'arco di Izu Shotò Shichitò-Bonin-Volcano, un sistema di isolette di natura vulcanica.
Quattro isole costituiscono la parte maggiore del territorio nazionale: le isole di Honshu, Hokkaido, Kyushu e Shikoku.
Alla complessa vicenda geologica del territorio, in qualche misura tuttora in corso, si accompagna un'intensissima attività vulcanica, in gran parte ancora operante. Al forte vulcanesimo corrisponde un'altrettanto intensa attività sismica, che attesta come l'assestamento dell'arcipelago giapponese sia tuttora in corso.
Morfologicamente il territorio giapponese è in assoluta prevalenza montuoso. Le catene montuose seguono forme e orientamenti molto diversi e sono incise da spaccature irregolari. Un po' dovunque in maniera irregolare si localizzano le formazioni vulcaniche. Il profilo dei monti è aspro e frastagliato, con versanti scoscesi e inadatti alle coltivazioni, e ciò per la giovinezza geologica dei sistemi, ancora scarsamente degradati dai fattori esogeni; le forme si fanno più dolci e arrotondate solo in corrispondenza delle formazioni vulcaniche, modellate dall'effusione di lave basiche e quindi morbide ed elastiche. Le zone pianeggianti, poste allo sbocco delle strette valli e formate dall'apporto dei sedimenti alluvionali trasportati dai fiumi, sono per lo più molto limitate. La pianura più estesa è quella del Kantò, localizzata in corrispondenza della cosiddetta Fossa Magna, una profonda spaccatura tettonica che divide a metà l'isola di Honshù: la piana si apre sulla costa pacifica ed è resa molto fertile dai detriti vulcanici che la ricoprono; è sede di numerosi insediamenti urbani, tra cui la conurbazione Tòkyo-Yokohama. Le altre zone pianeggianti più estese sono situate nell'isola di Hokkaido (piane di Sapporo e di Kushiro).
La grande estensione longitudinale del Giappone determina notevoli differenze climatiche regionali, ma le variazioni più notevoli sono quelle stagionali indotte dalla collocazione dell'arcipelago e dalla sua montuosità, che lo rendono particolarmente esposto agli influssi delle masse d'aria monsoniche. D'inverno è l'aria fredda siberiana a portare pioggia, neve e gelo, fino a determinare valori termici relativamente bassi anche nelle zone più meridionali; d'estate le masse d'aria oceaniche e continentali provenienti da S inducono effetti opposti. Gli sbalzi termici annuali sono quindi molto elevati e vanno da temperature vicine allo zero a valori intorno ai 30 °C in zona di media latitudine. In relazione all'influsso di grandi masse d'aria umida, le precipitazioni, che assumono spesso carattere nevoso in gran parte del paese, sono in generale molto elevate. Sul finire dell'estate, inoltre, il Giappone è frequentemente colpito da disastrosi tifoni.
| Tokyo | 23/11/2024 | 20:41 | ( GMT+9 ) |
Courtesy from CIA World Factbook